Paolo Amati - Dal campanile di Santa Zita
6 settembre 2010 - Scatti panoramici dai 60 metri del terrazzino del campanile di Santa Zita (quartiere San Donato) in fase di restauro. Da fine ottobre se ne prevede l'apertura al pubblico.
Si ringrazia la direzione dell'istituto "Faà di Bruno" di via San Donato, per aver permesso la salita all'ultimo terrazzino del campanile (quota 60 metri). La scalata è faticosa ma agevole, vi sono scale in metallo (normali ed a chiocciola) e di legno, con vari ammezzati. Più o meno a metà la
muratura è interrotta, la seconda parte del campanile è infatti sorretta da colonne di ghisa (verniciate in azzurro). Tecnici del politecnico, perplessi, hanno radiografato ed analizzato le colonne in tutti i modi, che risultano praticamente perfette dopo oltre un secolo.
Nelle giornate più terse il panorama è mozzafiato, oltretutto, nonostante il terrazzino della Mole Antonelliana sia più alto, il dislivello tra le zone fa sì che il punto di osservazione del campanile sia equivalente (o addirittura di qualche metro superiore!).
